Le sigarette elettroniche sono AEE

La Federazione Optime, Osservatorio per la Tutela del Mercato dell’Elettronica in Italia, alla quale Consorzio ERP Italia aderisce in un’ottica di supportare la diffusione della conoscenza delle normative sui RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e sui RPA (Rifiuti da Pile e Accumulatori), durante l'Assemblea Generale ha approfondito, la tematica relativa alle sigarette elettroniche usa e getta.

Le sigarette elettroniche usa e getta sono infatti delle apparecchiature elettroniche e di conseguenza devono essere soggette a tutte le normative sui Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.

In particolare, da un lato i produttori e gli importatori hanno quindi l'obbligo di finanziare le operazioni di raccolta, trattamento e riciclo dei rifiuti derivanti da questi prodotti e dall'altro i consumatori devono utilizzare i giusti canali per consentire il corretto riciclo di queste apparecchiature e di conseguenza permettere il riutilizzo dei materiali recuperati.

Nello specifico, la normativa di riferimento prevede che il cittadino possa conferire i propri rifiuti urbani da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche presso:

• Il Centro di Raccolta comunale più vicino: I cittadini possono recarsi presso i Centri di Raccolta Comunali della propria città e conferire i loro Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) gratuitamente.
• I punti vendita, secondo la modalità 1 contro 0, ai sensi del D.Lgs. 49/14 e del DM 121/2016: I cittadini possono conferire il proprio rifiuto da Apparecchiatura Elettrica ed Elettronica di piccole dimensioni (lato lungo massimo 25 cm) presso il rivenditore, gratuitamente e senza obbligo di acquisto di una nuova apparecchiatura.
• I punti vendita, secondo la modalità 1 contro 1, ai sensi del D.Lgs. 49/14 e del DM 65/2010: I cittadini che acquistano una nuova Apparecchiatura Elettrica o Elettronica hanno il diritto di richiedere al rivenditore il ritiro della vecchia apparecchiatura equivalente di cui vogliono disfarsi (anche a domicilio, a condizione che questa sia pronta da ritirare, sia scollegata da qualsiasi installazione fissa, non sia un rischio per la salute e la sicurezza e sia idonea alla raccolta).

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Fonte: www.federazioneoptime.org